Il fungo di Borgotaro appartiene alla specie Boletus e si incontra nei boschi intorno al comune  di Borgotaro, sugli Appennini in provincia di Parma.

Nasce nei boschi dalla vegetazione molto rigogliosa, ricchi di faggi, castani, pioppi e conifere.

Si distingue dagli altri porcini per l’eccezionale morbidezza e il sapore delicato e dolce che ricorda l’humus e il sottobosco. Ha colore che va dal nocciola chiaro al marrone.

I funghi di Borgotaro vanno preferibilmente consumati poco dopo la raccolta, anche se possono essere conservati per qualche giorno in luogo fresco. Per prolungarne la conservazione vengono affettati ed essiccati al sole oppure surgelati crudi.

In cucina i funghi novelli quando ancora di piccole dimensioni possono essere consumati crudi, affettati sottilmente e conditi con olio e sale. Quelli più grossi si cucinano trifolati.