Di solito un pasto coreano si apre con una serie di frittatine, di verdure, erbette aromatiche, cipollotti e platessa, anche se la tradizione non prevede il succedersi delle portate. I piatti principali vengono serviti tutti insieme in tavola e ogni commensale se ne serve a piacimento.
I tre piatti più tipici, a parte il riso bianco che non è considerato un contorno ma un vero e proprio piatto principale, sono il kimchi, il bulgoghi e il bibimpap.
Il kimchi è un piatto di verze e altre verdure fermentate in salsa di soia, spezie e aglio.
Il bulgoghi sono straccetti di manzo marinati in salsa di soia e spezie e cotti nel bulpan, padella di ghisa portata a tavola ancora fiammeggante oppure sul guy, sorta di barbecue posto a centro tavola in modo che siano gli ospiti a cuocersi la carne da soli.
Il bibimpap è riso saltato e condito con salsa di soia, spezie, verdure e uova fritto.
Tra i dolci, in verità pochi, i più popolari sono il siru-tteok (tortino di riso dolce al forno) e i songpyeon (gnocchetti di riso dolce con pinoli) fatti in occasione del Chuseok, festa autunnale simile al giorno del Ringraziamento.
A tavola si beve birra o soju, bevanda ricavata dalle patate dolci con tasso alcolico attorno ai venti gradi.
Si mangia con le bacchette o il cucchiaio per la zuppa che, diversamente dalla nostra tradizione, chiude il pasto.